Bari Digitale 2.0: come funziona, obbiettivi e modalità di pagamento

Al Festival dell’Innovazione di Bari la società Exprivia (la più grande azienda informatica pugliese) in accordo con il Comune di Bari, ha presentato il progetto “Bari-Digitale-2.0-come-funziona-obbiettivi-e-modalità-di-pagamento”, .

Alla presentazione hanno preso parte diversi esponenti del Comune di Bari tra cui Margherita Giampaolo, (assessore Innovazione Tecnologica e Decentramento del Comune di Bari)  e  della stessa società Exprivia, Domenico Favuzzi, (presidente Exprivia SpA), Luigi Di Pace, (direttore Innovazione Exprivia SpA), che hanno tramite i loro interventi manifestato entusiasmo ed ottimismo per il progetto che utilizza le nuove tecnologie  per agevolare e semplificare la vita quotidiana del cittadino attraverso l’uso più agevole dei mezzi pubblici.

Si tratta di un progetto difatti che per ora investe solo il settore mobilità ma è destinato ad allargare i propri orizzonti ad altri settori; l’obbiettivo del progetto presentato infatti, è quello di dematerializzare i titoli di viaggio per il trasporto pubblico urbano e snellire il pagamento della sosta cittadina nelle aree delimitate dalle strisce blu, attraverso il pagamento elettronico nonché  il conseguente controllo elettronico da parte degli agenti verificatori, grazie all’ utilizzo di applicazioni per smartphone con dispositivi GPS e connessione Internet

La finalità è quella di abolire l’uso dei biglietti cartacei e semplificare il lavoro dei vigili urbani e degli ausiliari del traffico preposti al controllo adeguandosi ai tempi moderni.

L’esito positivo del progetto rifletterebbe i sui benefici anche sulla qualità dell’aria afferma Antonio De Caro, della commissione Ambiente; “se il cittadino viene messo nelle condizioni di utilizzare più agevolmente i mezzi pubblici, è di fatto è spinto a lasciare più facilmente la propria autovettura in favore dei mezzi del trasporto pubblico”.

Bari, quindi una città sempre innovativa e tecnologica, una città sempre più vicina a divenire una  vera e propria “Smart City”.

Nel corso dell’evento sono stati descritti i dettagli e le modalità di utilizzo di Bari Digitale 2.0.

Il pagamento dei titoli  potrà essere effettuato mediante carta di credito e/o contanti, quanto al sistema di obliterazione e di controllo della validità dei biglietti che vede l’utilizzo di uno Smartphone, questo avverrà tramite un sistema di “QR code” che identifica l’utente in caso di sosta o il biglietto in caso di trasporto pubblico.

Il nuovo progetto Bari Digitale 2,0  è disponibile sia per Android che iOS in collaborazione con Telecom Italia che ha messo a disposizione il servizio chiamato “Nuvola Italiana” per garantire l’applicazione server.

Margherita Giampaolo ed Annabella De Gennaro, assessori rispettivamente all’Innovazione Tecnologica e L’Innovazione ed Informatizzazione hanno dichiarato che Bari Digitale 2,0 è solo l’inizio dell’evoluzione dell’amministrazione barese che si prefigge di migliorare la qualità dei servizi erogati ai cittadini, andando al passo con i tempi e con i relativi e dovuti cambiamenti.

Il periodo di sperimentazione del progetto Bari digitale 2,0 avrà la durata di 24 mesi, non vi è stato alcun finanziamento, non vi sarà nessuna spesa per il Comune e tutti gli oneri saranno ad esclusivo carico di Exprivia che intende partire dalla città di Bari, ha dichiarato il suo presidente Domeico Favuzzi, per estendersi poi a livello nazionale ed internazionale, grazie altresì all’ausilio di partership come Telecom Italia che con “Nuvola Italiana” garantirà  appunto garantito il servizio del server mediante l’applicazione “Nuvola Italiana garantisce l’applicazione del server.