Roma, Grillo apre le candidature per le comunali, no a condannati o intrusi

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Sul sito ufficiale di Beppe Grillo è apparso ieri un post nel quale si annuncia al popolo del Movimento 5 Stelle che sono aperte le candidature per le prossime comunali a Roma.

Le candidature potranno essere presentate fino al prossimo 4 dicembre.

Quindi tutti quello che lo vorranno potranno concorrere alla candidatura di sindaco di Roma, a condizione che siano iscritti al partito ed abbiano la fedina penale pulita.

Il Movimento Cinque Stelle con l’annuncio di ieri apre la sua ricorsa alla ambitissima poltrona di sindaco di Roma alla quale quasi sicuramente non parteciperà Alessandro di Battista, membro del direttivo del partito e politico molto ben voluto da tantissimi romani.

Sul blog di Beppe Grillo vi è prima un’accusa su come è stata gestita fino ad ora Roma.

Grillo parla degli scandali che si sono manifestati, ultimo dei quali Mafia Capitale: “Mafia Capitale ha mostrato il vero volto dei partiti, legati a clan criminali, finanziati dal malaffare che hanno speculato su una delle città più belle del mondo. Ora tocca a tutti quei cittadini che negli ultimi 20 anni sono stati ostaggio degli interessi di politici corrotti. Possiamo riprenderci Roma in modo pulito, onesto, trasparente, riconsegnandola a chi la vive ogni giorno”.

Sul sito del noto comico è spiegato come e da chi può essere presentata la candidatura.

Le regole dettate dal Movimento sono le seguenti,  per essere candidati nelle liste dei 5 stelle bisogna essere incensurati ed iscritti al partito.

 Il blog specifica anche che: “All’atto della loro candidatura e nel corso dell’intero mandato elettorale, ogni candidato non dovrà essere iscritto ad alcun partito o movimento politico; dovrà essere iscritto al Movimento 5 Stelle; non dovrà avere riportato sentenze di condanna in sede penale, anche non definitive; non dovrà avere assolto in precedenza più di un mandato elettorale, a livello centrale o locale, a prescindere dalla circoscrizione nella quale presenta la propria candidatura; non dovrà aver partecipato ad elezioni precedenti in liste diverse dal Movimento 5 Stelle, questa regola normalmente applicata per le regionali è applicata a Roma in quanto capitale”.

Il cittadino che voglia candidarsi a primo cittadino di Roma, dovrà presentare entro il 4 dicembre il certificato penale e il certificato dei carichi pendenti ma anche un documento nel quale si accetta la candidatura nel Movimento 5 Stelle e, ancora un documento in corso di validità.

A seguire, c’è anche un avvertimento da parte del Movimento 5 Stelle: “Quindi consigliamo agli intrusi di destra e sinistra di farsi da parte. Questa è una nuova battaglia, che parte realmente dal basso. Sono i cittadini comuni, sei tu, che da oggi avrai la possibilità di impiegare le tue competenze al servizio di Roma e di tutto il Paese”.