Stati Uniti, le frequenze dei cellulari provocano tumori cerebrali, la conferma degli scienziati

Stati Uniti, le frequenze dei cellulari provano tumori celebrali, la conferma degli scienziati

Gli scienziati statunitensi fanno luce su un’importante verità che riguarda la salute di tutti noi. Dopo due anni di studio sono giunti alla conclusione che esiste un collegamento tra l’insorgenza di tumori e l’uso di cellulari.

Ad affermarlo sono gli studiosi che hanno collaborato al prestigioso studio del “National Toxicology Program”, costato ben 25 milioni di dollari, che ha testato questa incidenza su circa 2500 topi esposti ad una variegata intensità di radiofrequenze emesse in apposite camere progettate per l’esperimento.

Gli studiosi hanno constatato che nei ratti di sesso maschile si registra un significativo aumento di gliomi, un particolare tumore del cervello che rappresenta circa il 40% di tutti i tumori cerebrali primitivi, e di neuriromi, un tipo di tumore che riguarda il nervo acustico.

Al momento questi sono solo i risultati preliminari della ricerca, bisognerà attendere un anno per la presentazione dei dati ufficiali nel rapporto completo.

Ricordiamo che l’Organizzazione Mondiale della Salute solo da qualche anno ha ammesso la connessione  tra lo sviluppo di alcune forme di tumore e l’uso di cellulari classificando le radiofrequenze nella categoria di “possibili cancerogeni” a seguito di studi di natura sia epidemiologica che su animali.