Lo stadio San Nicola cade a pezzi. La denuncia di Mangano del Movimento 5 Stelle

stadioLo stadio San Nicola ca
Effettivamente è vero. Il monumentale stadio San Nicola, l’astronave barese non se la passa bene, peggio perde pezzi. A denunciare le condizioni di degrado in cui versa il San Nicola è il portavoce del Movimento Cinque Stelle del Comune di Bari, Sabino Mangano attraverso il blog barese. Le foto pubblicate da Mangano parlano chiaro ed è facile dargli ragione quando afferma che “L’impianto, di proprietà comunale, è stato totalmente abbandonato dalle amministrazioni che si sono susseguite nel tempo (le stesse che hanno permesso la costruzione del nuovo stadio senza farsi i conti in tasca sulla manutenzione), considerando che una assidua manutenzione avrebbe garantito sicuramente un miglior stato attuale dei vari ambienti e dell’intera struttura”.
Ecco il suo intervento integrale: “Quel che resta dell’astronave è facilmente documentabile dalle foto che ho personalmente effettuato durante il sopralluogo tenuto la settimana scorsa proprio presso lo stadio San Nicola.
Oggi ci troviamo nella condizione di voler proporre una convenzione di gestione dell’impianto a privati i quali dovrebbero sobbarcarsi i costi sia della manutenzione ordinaria (e ci potrebbe stare) sia di quella straordinaria che necessita di imponenti interventi economici considerando che:
a) Tutta la copertura attuale in teflon va sostituita in quanto fuori garanzia e non più rispondente a criteri di sicurezza e tenuta circa €200.000,00 a petalo (e ne sono 26)
b) Deve essere eseguito il certificato di idoneità statico, circa €180.000,00
c) Verificare e stabilizzare tutti le aree dei copriferro (in foto si vedono spicchi con tondini delle gabbie a vista)
d) Verificare la sicurezza degli attacchi dei 2 megaschermi che, nelle giunture, evidenziano crepe che non fanno ben sperare (ricordiamo che sono sospesi)
e) Adeguare l’attuale impianto di videosorveglianza
f) Riadeguare alle attuali esigenze e normative tutti gli ambienti interni (sala stampa e sala giornalisti sono le stesse del 1990!)
g) Rivedere lo spogliatoio Ospiti.. se siamo una città accogliente non possiamo ospitare nazionali o club con uno spogliatoio più riferibile ad un club d’oratorio che ad un stadio internazionale.
Potremmo continuare con il lungo elenco di interventi necessari ma non vorremmo “spaventare” gli attuali investitori, anche se siamo certi che l’attuale dirigenza (che ha salvato la società dal fallimento) è già a conoscenza sia degli interventi necessari, sia della storica mancata azione amministrativa del Comune nella gestione del stadio San Nicola (compresi gli ultimi 2 anni dove l’attuale amministrazione e l’Assessore Petruzzelli hanno mostrato tutta la loro inadeguatezza sul tema)”.