Puglia choc, ragazzo trovato morto nel bagno dell’ospedale, la rabbia degli amici

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I parenti e gli amici di Pierpaolo Nicolì, giovane di 29 anni ritrovato morto mercoledì mattina nel bagno dell’ospedale di Galatina, chiedono la verità.

Il ragazzo è stato ricoverato martedì sera nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Galatina il giorno dopo è stato ritrovato nel bagno morto.

Gli amici di Pierpaolo hanno raccontato che: “Era un ragazzo gioioso, pieno di vita, che incontravamo ogni sera nella piazzetta della zona 167, che era per noi il quartier generale dove incontrarsi prima di decidere cosa fare la sera, se uscire o restare lì seduti a parlare, e a raccontarsi esperienze vissute e viaggi. Ieri non abbiamo fatto in tempo ad incontrarlo, se lo avessimo visto al suo rientro ci saremmo accorti se c’era qualcosa che non andava, ma non lo avremmo lasciato da solo come hanno fatto in quel reparto”.

In ricordo del ragazzo di 29 anni originario di Trepuzzi i suoi amici hanno intonato la canzone “Liberi, liberi” di Vasco Rossi: “Era il suo artista preferito e se un ragazzo ha davvero intenzione di togliersi la vita non acquista con largo anticipo un biglietto per andare al concerto di Vasco del 1 luglio prossimo a Modena. Non ha mai dato segni di cedimento psicologico perciò non riusciamo a capire e ad accettare quanto accaduto. I suoi genitori ci hanno raccontato che era strano già in aeroporto di ritorno dal viaggio ad Amsterdam. Dal quel viaggio non è ritornato il ragazzo che era partito. Incontrando i suoi genitori alle 19, appena sceso dall’aereo, non aveva neanche parlato del viaggio, come faceva solitamente, ma si era solo lamentato del fatto che non si sentiva bene. Finché a casa, dopo aver cenato, ha detto di avere un forte mal di testa al padre, che lo ha subito accompagnato in ospedale a Lecce. Poi da lì sarebbe stato trasportato a Galatina dove lo hanno lasciato vivo, per ritrovarlo poi morto la mattina successiva”.