Singolare episodio questa mattina a Francavilla Fontana. Dopo il decesso di una donna 67enne e la celebrazione delle esequie, all’arrivo al cimitero il personale dell’agenzia funebre incaricata non ha potuto consegnare il feretro per l’assenza dei dipendenti della ditta che gestisce il campo santo per conto del Comune.

Con un solo necroforo in servizio, quando ne sarebbero stati necessari almeno quattro per eseguire l’operazione, è stato impossibile adagiare nella camera mortuaria la bara, che è così rimasta all’interno del carro funebre, suo malgrado in sosta forzata nel cortile di ingresso del cimitero e sotto i raggi del sole sino alle 13.

Con il rischio, per altro, di non poter procedere alla tumulazione della salma neppure nella giornata successiva. Ai dipendenti dell’impresa di onoranze funebri e ai famigliari della povera defunta, così, non è rimasto altro che informare dell’accaduto le forze dell’ordine per verificare il perché del disservizio.