Paolo Limiti morto a Milano: aveva 77 anni

 

A dare l’annuncio della sua scomparsa è stata Mara Venier, che su Instagram ha scritto: “Quanto mi mancherai”. Era malato da tempo

Paroliere tra i più apprezzati nella storia della musica leggera, autore e conduttore televisivo, Paolo Limiti è morto a 77 anni nella sua casa di Milano. Era malato da tempo.

Nato nel capoluogo lombardo l’8 maggio del 1940, è stato uno dei protagonisti indiscussi dello spettacolo italiano. Dopo una vita di successi dietro le quinte, prima come autore dei testi di alcune canzoni di Mina (Bugiardo e incosciente, La voce del silenzio, Sacumdì Sacumdà tra gli altri), Ornella Vanoni, Iva Zanicchi, Mia Martini e tanti altri, poi come autore e produttore televisivo, il grande pubblico lo aveva conosciuto soprattutto a metà degli anni Novanta, quando aveva cominciato a condurre alcuni fortunati programmi pomeridiani sulla Rai, dedicati alla storia della musica italiana.

 

L’appuntamento dopo pranzo con E l’Italia racconta ( poi trasformatosi in “Ci vediamo in tv”, “Alle due su Rai Uno” e “Ci vediamo su RaiUno”) era diventato una sorta di cult, con molti cantanti del passato riportati in auge e una sorta di effetto madeleine che in quegli anni aveva avuto molta presa sul pubblico della televisione pubblica. Il successo come conduttore era stato così clamoroso che Limiti era persino arrivato alla conduzione di Domenica In nella stagione 2004/2005 al fianco di Mara Venier. Ed è stata proprio la conduttrice veneziana a dare, per prima, la notizia della scomparsa di Limiti con un commosso post su Instagram: “Ciao Paolo… quanto bene ci siamo voluti… quanto mi mancherai”. Un messaggio che era stato anticipato su Twitter dal marito della conduttrice, Nicola Carraro.