Test Medicina 2014: ultime notizie migliori simulatori quiz, domande e risposte

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Il prossimo martedì 69.603 studenti affronteranno, forse uno dei giorni decisivi per la loro carriera lavorativa, il test di ingresso di medicina  facoltà da qualche anno a numero chiuso.

Medicina è una delle pochissime facoltà che alla fine del ciclo universitario garantisce la possibilità quasi sicuramente di trovare un lavoro.

Saranno solo 9.983 i posti disponibili quindi non sarà assolutamente facile essere ammessi.


Le domande come oramai è noto a tutti saranno 60 e il test dovrà essere completato entro un’ora e quaranta minuti.

Il punteggio minimo da raggiungere per entrare nella graduatoria nazionale che sarà pubblicata dal Miur al seguente link www.istruzione.it il 12 maggio 2014 è di 20 punti.

Le 60 domande saranno per la prima volta da quando ci sono i test composte per la prima volta da medici quindi saranno più attinenti alla facoltà.

Non sarà possibile utilizzare smartphome, tablet e pc portatili pena l’esclusione dal test.

Il foglio del test che sarà fornito ai studenti in una busta sigillata non potrà essere sgualcito e contenere troppe cancellazioni, massimo una, quindi si consiglia di usare un foglio di brutta per rispondere alle domande in prima battuta per poi copiare tutto sull’originale.

Il punteggio per ogni risposta esatta è di punti + 1.5, per risposte inesatte -0,4  e 0 ad ogni domanda non risposta.

Non ci sarà il tanto odiato bonus maturità che l’anno scorso determinò tante polemiche ed una marea di ricorsi alcuni accolti.

Per prepararsi al meglio ai test di medicina è possibile utilizzare i simulatori della prova disponibili nei siti del Miur e dell’università  Cattolica.

Il test di medicina è stato spostato ad aprile, durante l’anno scolastico, per consentire a chi non riuscisse a d entrare in graduatoria di potersi iscrivere ad un altro indirizzo universitario.

Gli studenti che si stanno preparando ai test di medicina sono stati esentati a compiti in classe a casa e interrogazioni per dieci giorni proprio per consentire la migliore preparazione possibile alla prova.