Mucca pazza: torna un incubo, donna in fin di vita

 

Torna l’incubo Mucca Pazza in Veneto. Lo scorso mese era stata trasportata d’urgenza all’ospedale Sant’Antonio di Padova una donna di 75 anni perché aveva accusato gravi problemi cognitivi e mnemonici. In sostanza, non riusciva più a tenersi in piedi e non ricordava nulla. Il quadro clinico si palesò subito grave e i medici padovani decisero di trasferire l’anziana presso l’ospedale di Verona, dove venne sottoposta ad un accurato accertamento del liquido spinale. Tale esame aveva permesso di confermare i sospetti: la 75enne era stata colpita dalla malattia Creutzfeldt-Jakob, meglio conosciuta come morbo [VIDEO] della Mucca Pazza.

 

Le speranze di restare in vita sono minime

I medici del nosocomio di Verona avevano subito informato anche i parenti dell’anziana sul tipo di patologia che era stata diagnosticata.

 

 

I familiari della donna sanno bene che sono veramente poche le speranze che la loro congiunta si possa salvare. La patologia, infatti, conduce pian piano alla morte. Secondo le ultime informazioni, sarebbero disperate le condizioni della paziente colpita da encefalopatia spongiforme, causata dal medesimo ceppo del morbo della Mucca Pazza. Il personale sanitario, per evitare allarmismi, non si sbilancia e dice che solo l’eventuale autopsia potrà permettere di scoprire la tipologia della malattia, ovvero se si tratta della variante bovina o umana. Attualmente la medicina non dispone di un rimedio efficace contro tale morbo. Il destino di chi viene contagiato, dunque, è segnato. Morte certa, o quasi.

 

Una malattia rara ma esiziale

Il morbo della Mucca Pazza ha stroncato in Italia oltre duemila persone.

 

 

Ci sono 1,93 casi ogni milione di abitanti. Secondo un articolo pubblicato sul Sole 24 Ore due anni fa, le regioni dove la malattia di Creutzfeldt-Jakob colpisce maggiormente sono Umbria e Valle d’Aosta; quella, invece, in cui si sono registrati meno casi è la Basilicata. Ogni anno, 1,5 persone ogni milione di persone, nel mondo, vengono bersagliate dalla minacciosa sindrome [VIDEO] che viene anche denominata con l’abbreviazione inglese cjd. Visto il ristretto numero di casi si parla di una malattia rara che, però, quando picchia fa male veramente: non lascia quasi mai scampo, specialmente se i pazienti sono over 60.

 

Negli anni ’90, in Gran Bretagna, molte mucche vennero stroncate da quello che venne ribattezzato il morbo della Mucca Pazza. La psicosi portò la maggior parte delle persone a non comprare carne bovina. Per gli allevatori fu un vero dramma.