Pilota alla cloche dell’aereo di volo della compagnia EasyJet dopo aver assunto ecstasy, le dure conseguenze

Un pilota della EasyJet è stato condannato a 12 mesi di carcere per essersi messo alla cloche di un aereo per Parigi sotto effetto di ecstasy.

Il pilota, secondo i giudici, ha così messo a rischio la vita sua e di tutti i passeggeri. Il tribunale di Crèteil ha vietato all’uomo di pilotare aerei.

L’uomo è stato incriminato in seguito alla seguente intercettazione: “Sudavo e mi sentivo male mentre ci avvicinavamo alla pista”.

Il pilota ha ammesso durante l’interrogatorio di far uso di droghe:  “Faccio regolare uso di droghe da 18 mesi, ma le ho sempre assunte due o tre giorni prima di mettermi in servizio. Oltre all’ecstasy ho sperimentato anche la cannabis e la cocaina».

La compagnia EasyJet ha comunicato che: «È stato rimosso dal servizio quando è partita l’indagine della polizia. La sicurezza dei nostri passeggeri e dell’equipaggio è la nostra priorità e abbiamo una politica di tolleranza zero verso droghe e alcol».