A volte le apparenze non ingannano.  Robin Williams aveva la faccia da uomo buono e non era solo un’impressione. Era davvero così.

Forse i fans lo hanno sempre saputo che quest’uomo era davvero speciale mentre in tanti lo stanno apprendendo solo in queste ore, dopo la sua morte, come accade spessissime volte.

Stanno venendo fuori episodi che dimostrando quanto quest’uomo fosse dolce, gentile d’animo e sensibile. Tanto.

Accorreva sempre laddove veniva chiamato e c’era sempre con parole di conforto e di semplicità.

Abbiamo, in queste ore, notizie di una ragazza neozelandese, Vivian Waller, di appena ventuno anni, il cui coniuge ha divulgato la notizia che Robin Williams le ha parlato per confortarla quando lei gli ha fatto sapere di essere ammalata e di essere una sua fan.

La piccola donna, poco più che una bambina, ammalata di tumore ai polmoni aveva quattro grandi desideri: riuscire ad arrivare a compiere 21 anni e fare una festa, sposarsi, poter vedere la sua bambina, Sophie, che compiva un anno e conoscere Robin Williams.

Poiché sugli altri poteva decidere solo il buon Dio, sull’unico su cui poteva intervenire l’uomo si è dato da fare un amico che ha scritto all’attore spiegandogli tutta la situazione.

Nel giro di qualche giorno Robin Williams ha girato un piccolissimo filmato, lo ha inviato alla sfortunata ragazza e così le ha detto: “Ehi ragazza, come va all’altro capo del mondo?. Con affetto a te, Jack e Sophie… puoi cancellare questo dalla tua lista dei desideri”. E poi facendo la voce di Matthew McConaughey l’ha salutata così: “Tanto amore a te baby”.

Questo messaggio pieno di affetto e di calore umano fortemente sentito dall’attore ha riempito di gioia la ragazza e il marito ha dichiarato dopo la scomparsa di Robin Williams “lo adoravamo e volevamo mostrare al mondo quanto lui fosse speciale”.