Alessandro Cecchi Paone e le nozze con il suo compagno “Ho chiesto a Elly Schlein di sposarci. La mia ex moglie sarà la testimone”

Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini celebreranno il loro matrimonio il 22 dicembre a Napoli, un evento unico che vede la partecipazione di figure importanti e testimonia una famiglia allargata e moderna.

Unione civile tra storia e modernità

Il prossimo 22 dicembre, Napoli ospiterà il matrimonio di Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini nella storica Sala della Loggia del Castello del Maschio Angioino.

La cerimonia di unione civile sarà officiata da due figure di rilievo: il sindaco Gaetano Manfredi e la leader dei Radicali Emma Bonino.

Questo evento segna non solo un momento significativo nella vita della coppia, ma anche un simbolo di inclusione e progresso sociale.

Una cerimonia con ospiti d’eccezione

Il matrimonio vedrà la partecipazione di ospiti speciali, tra cui la segretaria del PD Elly Schlein e l’ex moglie di Cecchi Paone, Cristina Navarro, che fungerà da testimone, così come la madre di Simone, Samantha.

Un ruolo speciale sarà rivestito da Melissa, la figlia di 5 anni di Simone, che agirà come damigella d’onore.

La decisione di sposarsi è stata fortemente voluta da Alessandro, come raccontato da Simone al Corriere della Sera, sottolineando l’importanza della loro famiglia allargata.

Superare le differenze e costruire un futuro

Nonostante la notevole differenza di età tra Alessandro, 62 anni, e Simone, 23 anni, la coppia si mostra unita e fiduciosa nel loro futuro insieme.

Cecchi Paone, parlando della loro relazione, enfatizza il suo ruolo protettivo e la sua esperienza, mentre trae entusiasmo e una prospettiva verso il futuro da Simone.

Inoltre, hanno deciso di unirsi in regime di separazione dei beni, per sottolineare che l’unione è basata su sentimenti genuini e non su interessi materiali.

La famiglia allargata: un nuovo concetto di amore

Alessandro Cecchi Paone sottolinea l’importanza di Melissa nella sua decisione di sposarsi, vedendo in lei una parte fondamentale della loro nuova famiglia.

La relazione tra Alessandro e la madre di Simone, così come con i genitori di quest’ultimo, ha richiesto tempo e comprensione, ma alla fine ha trovato accettazione.