Concerto di Calcutta a Padova, emozionante flashmob in onore di Giulia Cecchettin: “Canta più che puoi, canta per Giulia”

Durante il concerto di Calcutta a Padova, migliaia di persone hanno onorato la memoria di Giulia Cecchettin con un emozionante flashmob

Nel corso del concerto di Calcutta a Padova, un commovente tributo è stato reso a Giulia Cecchettin, la giovane di 22 anni tragicamente uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta. Giulia avrebbe dovuto partecipare allo stesso concerto, per cui aveva acquistato un biglietto. Per celebrarne il ricordo, un gruppo di ragazze ha organizzato un suggestivo flashmob durante il concerto, una dimostrazione di solidarietà e di lutto collettivo.

Il flashmob in ricordo di Giulia

L’iniziativa del flashmob è partita da un piccolo gruppo di ragazze che hanno invitato i partecipanti del concerto a unirsi nel ricordo di Giulia durante la canzone “Gaetana” di Calcutta. Hanno chiesto di alzare un foglio con su scritto “Canta più che puoi, canta per Giulia” e di accendere i flash dei cellulari per creare un effetto di luci. Il momento, ricco di emozione, ha visto la partecipazione di migliaia di persone, creando un’atmosfera unica e toccante in memoria di Giulia.

Il messaggio sociale e la reazione della sorella di Giulia

L’evento non è passato inosservato alla sorella di Giulia, Elena Cecchettin, che ha condiviso sui social immagini del flashmob, sottolineando l’importanza del ricordo e della lotta contro il femminicidio. Questo gesto ha sottolineato come dalla tragedia possa nascere un forte messaggio sociale, spronando la comunità ad agire contro la violenza sulle donne.