Errore di imbarco: bambino di 6 anni finisce su volo sbagliato e atterra a centinaia di chilometri di distanza

Un bambino di sei anni ha vissuto un’avventura inaspettata quando, per un errore di imbarco, è finito su un volo sbagliato.

Casper, ha vissuto un’avventura inaspettata quando, per un errore di imbarco, è finito su un volo sbagliato diretto a Orlando, Florida, anziché a Fort Myerssi. La vicenda si è trasformata in un episodio degno di un film, lasciando il piccolo solo e lontano dalla nonna che lo aspettava. La compagnia aerea Spirit Airlines, responsabile del disguido, ha poi ammesso l’errore, assicurando che Casper è sempre stato sotto la supervisione di un membro del loro team.

La nonna del bambino, comprensibilmente preoccupata, ha dovuto intraprendere un lungo viaggio per andare a recuperare il nipote a Orlando. Ha espresso il suo disappunto e richiesto chiarezza sulla situazione, interrogandosi su come sia stato possibile che Casper si trovasse a bordo di un aereo sbagliato. La donna ha chiesto spiegazioni dettagliate sulla catena di eventi che ha portato all’errore, sollevando domande sulla supervisione del personale di volo e sulle procedure di imbarco per i minori non accompagnati.

La risposta della compagnia aerea

Spirit Airlines, di fronte a questo spiacevole incidente, ha dichiarato di aver condotto un’indagine interna e di aver preso immediati provvedimenti per riportare Casper dalla sua famiglia. La compagnia ha espresso le sue scuse alla famiglia per l’esperienza vissuta e si è offerta di coprire i costi di trasferimento del bambino. Questo evento ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza e l’efficacia dei protocolli di imbarco, soprattutto per i minori non accompagnati.