Alessio, rugbista 46enne, perde la vita a causa di broncopolmonite. La madre, sopraffatta dal dolore, muore per crepacuore

Una doppia tragedia ha colpito la cittadina di Vaglia, vicino Firenze, con la morte di Alessio Anzaldi, ex rugbista, e di sua madre, avvenute a breve distanza l’una dall’altra.

Scomparsa di un noto rugbista

Alessio Anzaldi, un noto rugbista di 46 anni, è venuto a mancare durante le festività natalizie. Le sue condizioni di salute si sono aggravate poco prima di Natale, dopo aver accusato disturbi simili all’influenza. Nonostante il ricovero ospedaliero e le cure ricevute, Alessio non è riuscito a superare una grave broncopolmonite seguita da sepsi, morendo il 5 gennaio.

Morte della madre per crepacuore

La tragedia si è ulteriormente aggravata con la morte della madre di Alessio, che, a 66 anni, è deceduta per un infarto dopo aver appreso le gravi condizioni di salute del figlio. Anche lei è stata trasferita d’urgenza all’ospedale di Borgo San Lorenzo, ma non è sopravvissuta.

Commemorazione nel mondo del rugby

Il mondo del rugby ricorda con affetto Alessio Anzaldi. Ha iniziato a giocare nella squadra dell’ITI Leonardo da Vinci, per poi passare al CUS Firenze Rugby e al Sesto Rugby. «Alessio Anzaldi dopo una breve malattia è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari. Classe 77, ha iniziato l’attività rugbistica nella squadra dell’ITI Leonardo da Vinci e successivamente ha vestito la maglia del CUS Firenze Rugby giocando come pilone nella squadra della promozione in Serie A fine anni 90 per poi passare al Sesto Rugby. Insieme agli ex compagni di squadra ed alle loro Società i presidenti del Firenze Rugby 1931 Stefano di Puccio e dell’Unione Rugby Firenze Andrea Vannucci ricordano affetto Alessio».

Dettagli delle esequie

Le esequie per Alessio Anzaldi si svolgeranno a Quinto a Sesto Fiorentino, nella chiesa di Santa Croce, martedì 9 gennaio alle ore 14. La scomparsa di madre e figlio in così breve tempo ha lasciato la comunità di Vaglia in lutto, condividendo il dolore di una perdita così improvvisa e devastante.