Scoppia la polemica in una scuola nel Barese: prof mette -1 a uno studente per aver chiacchierato in classe, cosa accade dopo quattro giorni

In una scuola media del Barese, una professoressa assegna un voto di -1 a uno studente per aver chiacchierato in classe, scatenando una polemica tra i genitori.

Caso controverso in una scuola media del barese

Un episodio controverso in una scuola media del Barese ha scatenato dibattiti e polemiche. Durante una lezione, una professoressa ha segnato un voto di -1 sul registro elettronico a uno studente che stava chiacchierando con un compagno di banco. L’episodio è stato rivelato dalla madre dello studente, che ha scoperto il voto quando è arrivata la notifica sul suo telefono. Ha successivamente fotografato il voto e lo ha condiviso con il marito.

La reazione dei genitori e la sparizione del voto

I genitori, preoccupati per il voto insolitamente basso, hanno atteso il ritorno a casa del figlio per chiedere spiegazioni. Il ragazzo ha spiegato di essere stato ripreso perché parlava durante la lezione di inglese, ma solo a lui era stato assegnato il voto negativo. La madre, pur rimproverando il figlio per il comportamento, si aspettava un intervento da parte della scuola, che, però, non è avvenuto.

La famiglia ha voluto condividere la storia non per denunciare l’episodio ma per sollevare una riflessione sull’impatto che certi comportamenti possono avere sui giovani studenti. La madre ha cercato di usare l’episodio come un insegnamento per il figlio sulla necessità di rispettare le regole scolastiche. Tuttavia, quattro giorni dopo, il voto è misteriosamente scomparso dal registro elettronico, alimentando ulteriori discussioni tra i genitori della scuola.

Sono, a questo punto, scoppiati molti interrogativi sulla modalità di gestione della disciplina in classe e sull’impatto emotivo che certe decisioni possono avere sugli studenti, stimolando un vivace dibattito tra i genitori.