Puglia, assalto a ufficio postale con escavatore e blocco strada: furto da 325mila euro

 

Un assalto risolutivo e sofisticato all’ufficio postale di San Marco in Lamis, provincia di Foggia, ha portato al furto di 325 mila euro e ha messo in tilt l’intera comunità.

Dettagli dell’assalto

Un escavatore, una catena e un SUV incendiato: sono stati questi gli strumenti utilizzati da almeno cinque persone per mettere a segno l’assalto e rubare la notevole cifra di 325 mila euro, secondo le prime ricostruzioni dei fatti. Essi avrebbero utilizzato una ruspa per sradicare lo sportello Postamat, e successivamente dato fuoco a un camion per impedire l’arrivo delle forze dell’ordine. Inoltre, “hanno anche bloccato la strada 272 con una catena legata a due guard rail.”

L’assalto e le conseguenze immediate

“L’assalto è avvenuto all’alba, circa alle 4 del mattino”. La banda di malviventi ha utilizzato un mezzo pesante per bloccare la strada che unisce San Marco in Lamis a San Giovanni Rotondo, ostacolando l’arrivo delle forze dell’ordine. Le conseguenze sono enormi, per quanto afferma il sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla, “L’ufficio postale, l’unico presente nel paese, potrebbe restare inagibile per mesi. Oggi era giorno di riscossione delle pensioni. Siamo costernati soprattutto per la popolazione anziana”.

Ricerca dei malviventi e

La banda responsabile dell’assalto ha portato via una cassaforte contenente la considerevole somma di 325 mila euro. Al momento, i carabinieri e la scientifica stanno operando sul luogo, analizzando tra l’altro le riprese delle telecamere di videosorveglianza. Di fronte a tale panorama di sconcerto e indignazione, si cerca di capire come gestire la crisi e assicurare alla popolazione locale i servizi postali.