Uomo di Gallipoli ammonito dal Questore per persecuzioni all’ex moglie. Deve cessare ogni atto vessatorio.

Un episodio di violenza domestica scuote Gallipoli

A Gallipoli, una tranquilla cittadina pugliese, un episodio di violenza domestica ha destato preoccupazione tra la popolazione.

Un residente di 48 anni ha ricevuto un formale ammonimento dal Questore di Lecce, in risposta a ripetuti atti di persecuzione ai danni della sua ex coniuge.

Le azioni dell’uomo, segnate da un crescente senso di ostilità post-divorzio, hanno attraversato il confine della legalità, manifestandosi in danneggiamenti, minacce serie e aggressioni fisiche.

Dall’ossessione alla violenza: la spirale discendente di un uomo

Il deterioramento del rapporto con l’ex moglie ha portato l’uomo a una serie di comportamenti sempre più allarmanti.

La sua presenza costante e ossessiva nei luoghi abitualmente frequentati dall’ex partner, a ogni ora, ha culminato in un gesto particolarmente inquietante: travestito con una maschera da fantasma, ha lanciato sassi contro l’abitazione della donna in piena notte.

Questi atti, oltre a violare la legge, hanno instillato un clima di terrore e insicurezza nella vittima, evidenziando la gravità della situazione.

Provvedimenti severi per la tutela delle vittime

L’autorità di Lecce ha reagito con fermezza a tali eventi, imponendo all’uomo un ammonimento che sottolinea la necessità di un immediato cambiamento di condotta.

Il decreto del Questore stabilisce, con effetto immediato e senza scadenza, il divieto per l’uomo di ingaggiare qualsiasi forma di comportamento abusivo, che sia fisico, psicologico, verbale o economico, nei confronti della sua ex moglie.