Ristorante di Mantova ricoperto dalle recensioni negative dopo “4 Ristoranti”, la ristoratrice: “Non dormo da due notti, ho la testa piena di pensieri”

La partecipazione al programma “4 Ristoranti” ha portato Ekla Vasconi, di ‘Il Rigoletto’, a fronteggiare un’ondata di critiche non legate alla qualità del suo lavoro ma alla sua personalità televisiva. La solidarietà degli altri concorrenti e l’intervento di Tripadvisor rivelano l’importanza della correttezza e del supporto reciproco nel settore della ristorazione.

La partecipazione a “4 Ristoranti”, celebre programma culinario di Sky condotto da Alessandro Borghese, ha avuto ripercussioni inaspettate per Ekla Vasconi, titolare del ristorante ‘Il Rigoletto’ a Mantova. Dopo la sua apparizione televisiva, caratterizzata da un atteggiamento giudicato severo nei confronti dei colleghi, Vasconi si è trovata al centro di una bufera mediatica, culminata con la sospensione delle recensioni su Tripadvisor per il suo locale.

La tempesta dopo la trasmissione

La Gazzetta di Mantova riporta il turbamento di Vasconi, che ha ammesso di poter esprimere le sue opinioni in modo più delicato, pur sottolineando che l’immagine trasmessa dal programma non corrisponde alla sua vera natura. “Non dormo da due notti, ho la testa piena di pensieri”, ha confidato la ristoratrice, facendo eco al disagio provato a seguito delle numerose critiche ricevute, non relative alla qualità del suo servizio, ma alla sua personalità come percepita dal pubblico televisivo.

La reazione di Tripadvisor e la difesa della comunità

La piattaforma Tripadvisor ha dovuto intervenire, bloccando la pubblicazione di nuove recensioni per ‘Il Rigoletto’, a seguito di un’ondata di giudizi negativi spesso non basati su esperienze dirette. Questa decisione sottolinea l’impatto che la televisione e i social possono avere sulla reputazione dei professionisti del settore ristorativo, trasformando una partecipazione televisiva in un vero e proprio calvario personale e professionale.

Il sostegno degli altri partecipanti

In questo scenario difficile, il supporto è arrivato dagli altri ristoratori partecipanti al programma: Giuseppe Maddalena di ‘Materia prima’, Sciko Saccani di ‘Giallo Zucca’ e Leonardo Cuzzi di ‘Osteria al Gallo’. Unendo le loro voci, hanno condannato gli attacchi eccessivi e ingiustificati, evidenziando come la realtà televisiva possa talvolta distorcere il vero carattere delle persone e delle loro relazioni professionali. “Non c’è astio tra di noi, è un gioco”, hanno dichiarato, promuovendo un messaggio di comprensione e rispetto reciproco.