Firenze, ultimo aggiornamento su crollo solaio a Esselunga, il bilancio si aggrava, sono tre gli operai morti e in totale 8 dispersi

La tragedia che ha colpito il cantiere di un supermercato Esselunga in costruzione a Firenze vede un aggravarsi del bilancio delle vittime.

Un terzo operaio è stato confermato morto a seguito del crollo di una struttura nel cantiere situato in via Mariti, alla periferia della città. La notizia aggrava ulteriormente la situazione già di per sé critica, con due operai precedentemente segnalati deceduti e altri dispersi.

Intervento delle autorità

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha espresso la sua vicinanza e quella dell’intera comunità regionale attraverso un messaggio sui social, sottolineando l’immediato intervento dei servizi di emergenza: “Il nostro sistema regionale sta intervenendo per un crollo di impalcatura in un cantiere a Firenze in via Mariti. Al momento risultano 8 persone coinvolte. Sul posto i nostri sanitari, Vigili del Fuoco e Forze di Polizia. Forza!”.

La Dinamica dell’incidente

Secondo le prime ricostruzioni, il disastro è stato causato dal crollo di una trave di cemento che ha colpito in pieno alcuni operai. Le squadre di soccorso sono attualmente impegnate nelle operazioni di ricerca e soccorso di altre persone che risultano disperse, in un tentativo disperato di salvare quante più vite possibili.

Verifiche in corso

Le autorità hanno avviato indagini per comprendere le cause precise del crollo, che al momento sembra essere stato provocato dal cedimento di un muro di contenimento. Il cantiere di via Mariti è ora al centro di un’attenzione accurata per capire la dinamica dell’accaduto e stabilire le eventuali responsabilità.