Emanuele Cossu, 38 anni, muore sul campo da calcio allenando i pulcini: il commovente addio della compagna e delle loro due figlie

Un tragico addio al campo: la scomparsa di Emanuele Cossu, allenatore ad Olbia, lascia una comunità in lutto.

Il tragico evento

Durante una sessione di allenamento con i giovani calciatori dell’Atletico Olbia, Emanuele Cossu, originario di Nuoro e nuovo allenatore della squadra da appena dieci giorni, è stato colpito da un improvviso malore. Secondo le ricostruzioni iniziali, Cossu ha tentato di allontanarsi dai bambini, dirigendosi verso gli spogliatoi prima di crollare a terra. Nonostante l’immediato intervento dei soccorsi, compreso l’uso di un defibrillatore, e l’arrivo degli operatori sanitari, il trentottenne non è riuscito a riprendersi. “Emanuele Cossu è riuscito ad allontanarsi dai bambini, dirigendosi verso gli spogliatoi del campo di calcio, prima di accasciarsi”.

Un commovente addio

La notizia della scomparsa di Cossu ha scosso l’intera comunità di Olbia, in particolare la famiglia calcistica. Giusy, la compagna di Cossu e madre delle loro due giovani figlie, ha lasciato un toccante messaggio d’addio sul suo profilo Facebook: “Grazie per otto anni vissuti insieme e per avermi donato i nostri gioielli. Stammi vicino come ci sei sempre stato. Ti voglio bene”. Questo messaggio evidenzia la profonda perdita sentita dalla famiglia e dagli amici, che hanno inondato di messaggi di cordoglio la bacheca di Cossu.

La comunità in lutto

La scomparsa di Emanuele Cossu ha lasciato un vuoto non solo nella sua famiglia ma anche tra i piccoli calciatori che allenava, i loro genitori, i colleghi allenatori e i dirigenti dell’Atletico Olbia e dei Blu Angels. La sua figura era ben conosciuta e stimata in città, come dimostrano i numerosi messaggi di cordoglio.