Bari piange Cinzia Buonpastore, ex proprietaria del Kursaal.


La città dice addio a Cinzia Buonpastore, anima del Kursaal Santalucia, ricordandola con affetto e gratitudine.

Una perdita sentita

La notizia della scomparsa di Cinzia Buonpastore, figura emblematica del Kursaal Santalucia e stimata ex proprietaria del teatro, ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di chi la conosceva. La sua dedizione e le battaglie condotte assieme al fratello Fabrizio per preservare il teatro di famiglia hanno segnato un capitolo importante nella storia culturale della comunità. Amici e familiari hanno espresso il loro dolore e la loro stima attraverso commoventi messaggi di cordoglio, sottolineando l’impatto significativo che Cinzia ha avuto sulla vita di molti.

Messaggi di addio

Tra i messaggi ricevuti, uno in particolare commuove per la sua intensità e affetto: “Vola leggera, amica mia bellissima, mi scoppia il cuore… ti sei addormentata come una bionda biancaneve. Che il nostro amore ti accompagni, sempre e per sempre. Mancavi, manchi e mancherai… resteranno per sempre nei miei occhi i tuoi sorrisi scanzonati e le nostre risate. Quelle te le ho regalate fino alla fine, portale con te e salutami tutti i tuoi cari lassù”. Queste parole riflettono l’amore e l’ammirazione profonda che Cinzia ha saputo ispirare nei suoi cari, un’eredità di affetti veri che trascende il tempo.

Un ricordo che perdura

Altri hanno sottolineato il contributo di Cinzia e della sua famiglia alla cultura e all’arte, riconoscendo l’importanza del Kursaal Santalucia come punto di riferimento teatrale: “Apprendo con grande dolore la brutta notizia. Ciao Deva Cinzia Buonpastore. Sono davvero triste oggi. Viviamo in un profondo sud per molti versi ingrato. La tua famiglia ha reso il Kursaal Santalucia un grande teatro. Forse il vostro impegno Bari non lo meritava. Mi dispiace tanto non averti incontrato negli ultimi anni”.