43enne uccide i due figli gemelli di otto anni, poi la moglie infine si lancia sotto un treno

In una tragedia che ha scosso l’area di El Prat de Llobregat, un uomo di 43 anni ha compiuto l’impensabile, uccidendo la sua famiglia prima di togliersi la vita

La sequenza tragica che ha spezzato tre vite

Nelle vicinanze dell’aeroporto di Barcellona, una famiglia è stata tragicamente distrutta dall’azione del capofamiglia, un uomo di 43 anni, che ha ucciso la moglie e i due figli, gemelli di otto anni, nella loro casa di El Prat de Llobregat. Il susseguirsi degli eventi ha portato l’uomo a compiere un ultimo gesto disperato: lanciarsi sotto un treno in movimento, ponendo fine alla propria vita. Gli agenti dei Mossos d’Esquadra, allertati per il suicidio dell’uomo, hanno scoperto la macabra verità visitando la residenza familiare, dove hanno rinvenuto i corpi senza vita della madre e dei bambini.

Una lettera di addio: il peso della colpa e la ricerca di perdono

Nell’auto dell’uomo è stata trovata una lettera in cui chiedeva perdono, un documento che, sebbene non sciolga il groviglio di domande e il dolore lasciato dietro di sé, offre uno squarcio sulla tormentata interiorità dell’autore di questa tragedia. Da quanto riportato, non emergevano precedenti segnali di allarme come denunce o procedimenti per separazione che potessero far presagire un epilogo tanto tragico, aggiungendo un ulteriore strato di sgomento e incomprensione alla vicenda.