Tragedia in Valtellina: cade dallo ziplane mentre le nipotine la stanno riprendendo, muore sul colpo donna di 41 anni

Una giornata di divertimento si è trasformata in tragedia quando Ghizlane Moutahir, turista marocchina di 41 anni, è caduta dalla zipline di Fly Emotion in Valtellina, perdendo la vita dopo una caduta di 50 metri. Un incidente che ha scosso la comunità locale e sollevato interrogativi sulla sicurezza degli impianti.

Dettagli dell’incidente

Il drammatico evento si è verificato nel primo pomeriggio a Bema. Ghizlane, insieme alle sue due nipoti, aveva deciso di provare l’ebbrezza del volo sulla zipline che collega Albaredo per San Marco al borgo alpino di Bema. Mentre le nipoti avevano completato il percorso insieme, Ghizlane ha intrapreso il volo da sola. Proprio una delle nipoti ha registrato il tragico momento in cui, avvicinandosi alla stazione di arrivo, Ghizlane ha improvvisamente perso il controllo e è precipitata nel vuoto.

L’indagine in corso

Le autorità, guidate dal procuratore Piero Basilone e dai carabinieri di Morbegno, hanno immediatamente avviato un’indagine per chiarire le circostanze dell’accaduto. Il video registrato dalle nipoti è stato acquisito come elemento chiave per comprendere le dinamiche dell’incidente. Le prime indagini suggeriscono che Ghizlane, essendo relativamente leggera, potrebbe aver incontrato difficoltà nell’attraversamento, portandola a rimuovere i piedi dalle staffe di sicurezza e, forse a causa di un’imbracatura non adeguatamente serrata, a scivolare nel vuoto.

Condizioni di sicurezza

Matteo Sanguineti, amministratore delegato di Fly Emotion, ha espresso il suo shock e incredulità per l’accaduto, sottolineando che in 13 anni di operatività dell’impianto, che ha visto oltre 200.000 persone, non si erano mai verificati incidenti di tale gravità. “Il mio primo pensiero va alla vittima e ai suoi familiari, a cui esprimo il più profondo cordoglio,” ha dichiarato Sanguineti, assicurando piena collaborazione con le autorità per fare luce sull’accaduto.