Chico Forti è arrivato in Italia:all’aeroporto militare di Pratica di Mare è stato accolto dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni

Atterrato a Pratica di Mare, accolto da Meloni

Chico Forti, l’imprenditore trentino detenuto per 24 anni in una prigione della Florida, è finalmente rientrato in Italia. Il suo arrivo è avvenuto all’aeroporto militare di Pratica di Mare, dove è stato accolto dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Questo momento segna un punto di svolta nella lunga battaglia legale e diplomatica per il suo rilascio, facilitato dalla collaborazione tra il Governo italiano e le autorità statunitensi.

L’aereo dell’Aeronautica Militare, un Falcon 2000, ha toccato terra portando Forti, che ora seguirà le procedure legali italiane. Inizialmente, sarà trasferito nel carcere di Rebibbia a Roma per alcuni giorni e successivamente spostato a Verona.

L’operazione e il supporto governativo

Le fonti di Palazzo Chigi hanno evidenziato come l’operazione di rientro di Forti sia stata resa possibile grazie all'”autorevolezza e alla riservatezza” del Governo italiano. La negoziazione è stata condotta in stretta collaborazione con lo Stato della Florida e supportata da tutte le amministrazioni italiane coinvolte. L’intervento di Giorgia Meloni, in particolare durante la sua visita negli Stati Uniti a marzo, è stato cruciale per ottenere il consenso al trasferimento di Forti ai sensi della Convenzione di Strasburgo.

La Reazione della famiglia

La famiglia di Chico Forti ha espresso un profondo sollievo e soddisfazione per il suo ritorno. Gianni Forti, zio di Chico, ha paragonato la battaglia per il rilascio di Chico a “una guerra punica”, sottolineando come ora il percorso di Chico sia in discesa verso una nuova vita. Ha ringraziato le molte persone che hanno sostenuto la causa di Chico nel corso degli anni, evidenziando la possibilità di dare finalmente una nuova vita a Chico.

Sviluppi

Il caso di Chico Forti ha catturato l’attenzione dell’opinione pubblica italiana e internazionale per anni. Il suo ritorno in Italia non è solo la fine di un lungo periodo di detenzione, ma anche l’inizio di una nuova fase di vita.