Una vera rivoluzione quella che è stata resa nota dal dottor Luca Pani, direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, che potrebbe determinare enormi cambiamenti nel mondo della medicina.
Il direttore dell’Aifa, durante una manifestazione sulle vaccinazioni in Europa, ha annunciato che tre anni saranno pronti i vaccini contro il cancro.
IL dottor Luca Pani ha detto che però vi è da superare un problema, il costo della produzione che al momento è ancora molto alto.
Il direttore del’Aifa ha reso noto che il vaccino del cancro non sarà l’unico prodotto e che i ricercatori stanno testando anche un altro importante antidoto contro l’Alzheimer una delle malattie più diffuse al mondo ed in particolar modo in Italia.
Secondo Luca Pani il vaccino contro il morbo di Alzheimer potrebbe essere pronto e commercializzato tra massimo di dieci anni.
L’Aifa ha svelato le importanti novità riguardanti i vaccini contro due malattie molto temute dalla popolazione mondiale durante un convegno che si è svolto in Italia organizzato dal ministero della salute.
Il direttore Luca Pani ha così rivelato l’importantissima notizia: “Oltre alle vaccinazioni ‘classiche’ contro le malattie infettive, rispetto alle quali non va assolutamente abbassato il livello di attenzione ci sono oggi delle grandi evoluzioni: i vaccini per l’immunoterapia del cancro, che dovrebbero arrivare nei prossimi tre anni, ed i vaccini contro l’Alzheimer e contro le sostanze di abuso come la cocaina, che dovrebbero invece essere pronti in 5-10 anni”.
Il direttore dell’Aifa ha anche detto che sarà possibile produrre “vaccini su misura” in grado di essere personalizzati secondo la patologia del singolo paziente.
Il problema rilevante sono i costi che si dovranno sostenere per la produzione dei vaccini.
Il ministro della salute, Beatrice Lorenzin, che è intervenuta al convegno, ha auspicato che per cercare di rendere meno costosi la produzione dei vaccini ci sia l’intervento della comunità europea.
