Non si è fatta attendere la reazione di Vittorio Feltri alle dichiarazioni di Elodie, che durante la conferenza stampa di Sanremo 2025 ha risposto a una domanda di Striscia la Notizia affermando che “non voterebbe mai per Giorgia Meloni, neanche se le tagliassero una mano”.
Il giornalista, nel suo editoriale su IlGiornale.it, ha attaccato duramente la cantante con toni coloriti e sopra le righe:
“Ora mi domando: cosa c’entra il Festival di Sanremo con le preferenze politiche dei cantanti?”
Nonostante questa premessa, Feltri ha proseguito con un affondo ancora più duro:
“Trovo ancora più assurdo che una a cui bisognerebbe tagliare la lingua per impedirle di cantare, venga a dire che si farebbe tagliare una mano, piuttosto che votare la Meloni… ma chissenefrega!”
Il giornalista ha poi ironizzato sulla musica di Elodie, definendola “piena di minchiate incredibili che rovinano i timpani”, per poi concludere con un consiglio sprezzante:
“Non ti interessa la politica? Bene, pensa alle tue canzonacce e non rompere le scatole agli italiani con la politica anche a Sanremo.”
Mentre Feltri si è lanciato nel suo sfogo mediatico, Elodie ha scelto una strategia molto più intelligente e diretta: comunicare con i suoi fan attraverso un diario vocale su WhatsApp.
Nel suo primo messaggio, la cantante ha salutato il pubblico con entusiasmo:
“Buongiorno, ben svegliati, sono Elodie. Da oggi in poi, ogni mattina, vi manderò dei contenuti di buongiorno, vi comunicherò qualcosa. Per il momento, buon Sanremo, un abbraccio e un bacio!”
Le parole di Feltri hanno scatenato una bufera sui social: da una parte chi lo appoggia nella sua critica alla “politicizzazione” del Festival, dall’altra chi difende Elodie, accusando il giornalista di un attacco gratuito e offensivo.