Mentre l’Italia seguiva l’elezione del nuovo Papa, la politica taceva: cresce solo Giorgia Meloni. Male Lega e M5S, centrosinistra fermo.
Nel silenzio istituzionale seguito all’elezione di Papa Leone XIV, la Supermedia Agi/YouTrend fotografa un’Italia dove solo Fratelli d’Italia si muove, e continua a crescere. Il partito di Giorgia Meloni guadagna un punto netto, raggiungendo il 30,4% e portando a 8,4 punti il distacco dal Partito Democratico, fermo al 22% con un timido +0,2%.
L’ultima rilevazione, basata sui sondaggi pubblicati tra il 2 e il 14 maggio, va letta nel contesto di due settimane dominate dalla cronaca vaticana e con pochi lavori parlamentari. Eppure, i numeri parlano chiaro: dove gli altri stagnano, FdI rafforza la sua leadership.
Per il Movimento 5 Stelle si registra un nuovo calo: il partito guidato da Giuseppe Conte scende al 12,3% (-0,1). Perdono terreno anche i leghisti di Matteo Salvini, oggi all’8,5% (-0,1), mentre Forza Italia sale lievemente al 9,2% (+0,1), contribuendo al consolidamento del centrodestra, che nel complesso raggiunge il 49,3% (+1,1).
Tiene il Terzo Polo: Azione al 3,3%, Italia Viva al 2,5%, e una coalizione complessiva al 5,8%. Cala ancora +Europa (1,6%, -0,2), mentre Verdi/Sinistra cresce al 6,4% (+0,3).
L’unico a guadagnare consenso mentre le istituzioni erano ferme è stato il partito di governo. Il centrosinistra, con tutte le sue sigle, si ferma al 30%: un dato che conferma l’arretramento strutturale rispetto al blocco di centrodestra, oggi distante quasi 20 punti.
Nel mezzo, un’opposizione divisa, senza iniziativa politica visibile né in Parlamento né nei territori, se non nelle comunali in Trentino-Alto Adige, dove i numeri riflettono fedelmente il trend nazionale. E nel frattempo, Meloni capitalizza anche l’immobilismo altrui.