Vasco Rossi contro Salvini, lasciate stare le mie canzoni

Manca poco e gli italiani saranno chiamati a votare , con un referendum, se la costituzione va cambiata oppure no.

Accade spesso che i politici usino delle canzoni con testi adatti per sostenere il loro pensiero durante i comizi e così ha fatto anche Matteo Salvini che ha usato la splendida canzone di Vasco Rossi “C’è chi dice no” a sostegno e supporto della sua campagna contro il no a cambiare la costituzione.

Ma Vasco Rossi non ci sta a questa strumentalizzazione della sua musica e dalla sua pagina face book senza entrare nel merito del pensiero politico né mai citando Matteo Salvini ha scritto il seguente post: “Mi dissocio dalla facile strumentazione a scopo politico, in questo periodo, della mia canzone ‘C’è chi dice no’. La propaganda politica stia alla larga dalle mie canzoni”.

Vedremo ora se Salvini o anche altri continueranno a usare canzoni anche contro la volontà degli autori o si adegueranno al loro pensiero. Anche in America accade che i politici usino canzoni come sfondo musicale dei loro comizi quando, in qualche modo i testi possono essere una base del loro pensiero politico e anche li non mancano le polemiche.