Meningite, nuovo caso sospetto in prognosi riservata ragazzo di soli 18 anni

Un caso sospetto di meningite, il ragazzo è ricoverato ed è in prognosi riservata, gli esami stabiliranno il ceppo del meningococco. Un altro caso ad allungare la lista delle persone che nell’ultimo anno sono state colpite dall’infezione. «Nella giornata di ieri, durante, del turno di pronta reperibilità della Ats di Milano, è stato segnalato, dal pronto soccorso del Niguarda, un caso di sospetta sepsi meningococcica in un ragazzo di 18 anni residente a Milano».

Questo il comunicato dell’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, diffuso ieri. «Dalle prime indagini di laboratorio eseguite – ha spiegato l’assessore – è stato rilevato un liquor di aspetto torbido. Tutte le evidenze cliniche portano ad una sospetta meningite da meningococo, siamo in attesa di ricevere la tipizzazione. Il ragazzo – ha aggiunto l’assessore nella nota di spiegazione – ha accusato già da ieri febbre alta e cefalea e oggi è arrivato al pronto soccorso del Niguarda cosciente e con presenza di petecchie. Attualmente si trova in terapia intensiva in prognosi riservata. I familiari, quattro in tutto, sono stati già sottoposti a profilassi». «Il ragazzo – ha detto ancora Gallera – frequenta la classe quinta H del liceo scientifico «Leonardo Da Vinci», le aule sono in via Respighi, 5.