Tragedia al Giro d’Italia, escursionista scivola da un dirupo cadendo nel vuoto e muore

Un 59enne, residente a Selvazzano Dentro, è morto sabato pomeriggio dopo essere precipitato per una sessantina di metri in un dirupo mentre assisteva al Giro d’Italia con il fratello. La tragedia è avvenuta a Stoner, frazione di Enego, in provincia di Vicenza. Era partito con il fratello da Contrada Stonar, percorrendo il sentiero numero 800 che porta a Contrada Lessi, scende in Val Gadena e risale a Foza.

ROTOLA NEL BOSCO. Nella parte che scende nella valle, l’uomo è all’improvviso scivolato rotolando nel bosco ed è poi caduto da un salto di roccia, finendo su una cengia sottostante, da dove è precipitato per una sessantina di metri. Il fratello, che non lo vedeva né sentiva rispondere ai richiami, ha contattato il 118, che ha allertato il Soccorso alpino di Asiago e i vigili del fuoco e ha inviato l’elicottero di Treviso emergenza.

RICOGNIZIONE. L’eliambulanza ha effettuato una prima ricognizione alta per prendere visione dei cavi segnalati ed è poi scesa più in basso non scorgendo altri ostacoli, salvo poi scoprire di essere passati sotto una teleferica senza segnali. Poiché la zona era a rischio, data anche la presenza di cavi della media tensione non evidenziati, l’eliambulanza si è allontanata.

MORTO. Le squadre di soccorritori sono quindi scese a piedi e intorno alle 18.30 hanno purtroppo rinvenuto il corpo senza vita dell’uomo alla base della scarpata. Ricomposta, la salma è stata imbarellata e spostata di un centinaio di metri in un punto dove l’elicottero dei vigili del fuoco l’ha recuperata, per trasportarla fino al ponte della Val Gadena, dove affidarla all’ambulanza.