Bari, violenta reazione degli ospiti del Cara di Palese, sassi sui poliziotti otto i feriti

 

Otto feriti, tutti appartenenti alle forze dell’ordine, e tre arrestati dopo gli scontri avvenuti in mattinata al Centro richiedenti asilo politico (Cara) di Bari Palese. Tutto è cominciato quando una decina di ospiti hanno cercato di portare alimenti di vario genere all’interno della struttura per festeggiare il termine del periodo di Ramadan.

Dopo i primi passaggi di carne e altri cibi i poliziotti all’ingresso li hanno fermati sostenendo che non era possibile portarli all’interno, vista la presenza di una mensa e soprattutto la pericolosità che l’accensione di fornelli avrebbe avuto anche in considerazione del sovraffollamento cronico nella struttura.

Il divieto ha fatto scatenare la violenta reazione degli ospiti, che hanno reagito tirando sassi, anche molto grossi, contro gli agenti: tra loro c’è anche la dirigente della divisione di polizia amministrativa e sociale della questura, che indossava il casco: nonostante la precauzione, la funzionaria ha riportato la frattura del  setto nasale ed è stata portata in ospedale per accertamenti. Gli altri sette feriti sono stati medicati per ferite e contusioni meno gravi.

Al termine della rivolta, sono stati arrestati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale un cittadino ivoriano, un nigeriano e un senegalese. Gli investigatori della questura procederanno ora, grazie anche ai filmati delle telecamere di sorveglianza, a identificare e quindi denunciare gli altri che hanno partecipato alla sassaiola.