In fin di vita dopo aver mangiato frutti di mare: conati di vomito le rompono la vescica

Una donna di 46 anni ha rischiato di morire dopo aver mangiato frutti di mare avariati. A causa dei violenti conati di vomito infatti si è rotta la vescica. Il caso, assolutamente raro, è avvenuto a Watford, in Gran Bretagna ed è appena stato pubblicato sul British Medical Journal Case Reports.

La paziente durante la cena a base di frutti di mare si è sentita male già al ristorante. Una volta arrivata a casa ha continuato a vomitare in modo violento per tutta la notte e lo sforzo ha provocato la rottura della vescica, che si è perforata di tre centimetri. Ore dopo la donna, pur avendo lo stimolo di fare pipì e la vescica piena, non era in grado di urinare. Quando la mattina successiva un ulteriore episodio di vomito violento ha provocato un copioso sanguinamento dalla vagina, la donna ha chiesto aiuto in ospedale. I medici con l’aiuto di una tomografia computerizzata hanno scoperto un accumulo di fluidi nel peritoneo e la perforazione della vescica. La paziente è stata subito operata e nel giro di tre mesi si è ripresa.

Una vescica indebolita può essere spesso causa di una rottura potenzialmente mortale, ma il caso riportato sul BMJ Case Reports è molto diverso perché «ci sono pochissimi studi in letteratura medica che riportano episodi di rottura spontanea della vescica» hanno scritto gli esperti nel report ribadendo che: «questo caso insolito è molto importante perché ci dimostra che anche normali vesciche sane possono rompersi durante episodi di pressione intra-addominale acuta».