Tragedia in mare, uomo alla guida di moto d’acqua muore finendo sotto al motoscafo guidato dal figlio

Tragedia in mare a Ventimiglia: un uomo di 56 anni (S.D.G.A.) originario di San Biagio della Cima, che si trovava a bordo di un acquascooter, è morto finendo sotto al motoscafo guidato dal figlio ventenne (A.D.G.A.).

«Dalla prima ricostruzione, pare che i due stessero facendo evoluzioni sulle onde e che la moto d’acqua stesse cercando di sorpassare la piccola imbarcazione», ha spiegato Vincenzo Fronte, comandante della Capitaneria di Porto di Sanremo; qualcosa, però, è andato storto: «L’uomo è caduto in acqua ed è finito sotto al motoscafo», ha aggiunto Fronte.

La dinamica del tragico scontro è al vaglio della Guardia Costiera (con le delegazioni di Ventimiglia e Sanremo); sono intervenuti i vigili del Fuoco, oltre al personale della Croce Rossa e dell’automedica. Per l’uomo purtroppo non c’è stato niente da fare nonostante i numerosi e ripetuti tentativi di rianimazione.

I fatti si sono svolti nello specchio acqueo di fronte a corso Cavallotti, all’altezza della sede dell’associazione di pesca sportiva La Scogliera; il corpo è stato portato a riva da una terza imbarcazione intervenuta, un gommone.