Puglia, rissa nel pub e inseguimento che si conclude con incidente sulla Brindisi-Bari

Prima hanno picchiato i gestori, il dipendente di un pub e i loro famigliari, poi hanno ingaggiato un inseguimento con i carabinieri, che si è concluso con un incidente sulla strada statale 379 Brindisi-Bari. Sono stati arrestati per rissa, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale sei giovani che nella tarda serata di ieri (sabato 2dicembre) hanno creato scompiglio nel centro di Carovigno. Tutti e sei risiedono a Carovigno. Si tratta di Antonio Summa, 25 anni, Salvatore Carrone, 18 anni, Alessio Giuseppe Carrone, 21 anni, Flavio Colella, 20 anni, Vincenzo Buccaro, 20 anni, e Vito Prodi, 20 anni.

I carabinieri della locale stazione, coadiuvati dai militari del Norm della compagnia di San Vito dei Normanni, sono intervenuti grazie a un cittadino che ha segnalato al 112 la presenza di alcuni giovani che stavano aggredendo, senza un apparente motivo, i gestori di un pub del comune di Carovigno.

I militari, prontamente giunti sul posto, hanno notato un gruppetto di giovani sferrare calci e pugni nei confronti degli esercenti e dei loro familiari, proferendo loro varie minacce. I carabinieri hanno bloccato subito uno degli autori, mentre gli altri cinque, dopo essersi divincolati opponendo resistenza, senza conseguenze per i carabinieri, si sono dati alla fuga a bordo di un’autovettura Renault Clio parcheggiata nelle vicinanze, dando luogo ad un inseguimento.

Giunto sulla superstrada, il conducente ha perso il controllo del mezzo, provocando un incidente che fortunatamente non ha avuto conseguenze per altri. I due gestori del pub, un dipendente e quattro familiari sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso dell’ospedale di Ostuni, dove sono stati riscontrati affetti da vari traumi e giudicati tutti guaribili dai 3 ai 10 giorni.

Gli arrestati, di cui 4 sono dovuti ricorrere a cure mediche a seguito dell’incidente, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati arrestati in regime di domiciliari. Questi, in preda ai fumi dell’alcool, avrebbero agito per futili motivi.