Le shoccanti nuove confessioni di Lucio, l’assassino di Noemi, la 16enne scomparsa e poi uccisa lo scorso settembre  

In una lettera che è stata consegnata a una guardia penitenziaria Lucio, il ragazzo accusato dell’omicidio di Noemi, la ragazzina di soli 16 anni uccisa la scorsa estate a Specchia, ha scritto di essere innocente e che ad ucciderla è stata un’altra persona.

La lettera è ora allegata agli atti d’indagine. Il ragazzo ha scritto che il giorno della scomparsa della ragazza, avvenuta lo scorso 3 settembre, era con lei e sarebbero stati avvicinati da un uomo, un meccanico di Patù, già coinvolto nella vicenda.

Il meccanico doveva consegnare a Noemi la pistola per uccidere i genitori ma tra Noemi e l’uomo sarebbe scoppiata all’improvviso una lite al culmine della quale, il meccanico avrebbe ferito a morte la povera ragazza.