Si è suicidato l’orco accusato di aver violentato la figlia 14enne, la ragazza aveva confessato tutto in un tema a scuola

L’uomo che era agli arresti domiciliari con la pesante accusa di aver violentato la figlia di 14 anni si è suicidato.

Il corpo dell’uomo è stato trovato all’interno di una vecchia chiesa nel centro storico di Roccasecca. La figlia aveva raccontato delle violenze in un tema a scuola.

L’uomo era stato fermato dalle forze dell’ordine la settimana scorsa.

La ragazza aveva così descritto le violenze:  “Tutto ha avuto inizio a maggio. Ero a casa. Non stavo bene e avevo preferito non andare a scuola. Mamma era uscita ed a casa c’era solo lui, mio padre. Si è infilato nel mio letto ed è stato tutto orribile. Poi nei mesi successivi non mi ha dato tregua. Non appena restavamo soli mi prendeva. Senza pietà”.