Dopo il caso Filippone, ancora una tragedia che ha come teatro un cavalcavia. Due persone sono morte dopo essere precipitate da un cavalcavia dell’A24 all’altezza del chilometro 12 e 700, nel territorio di Tivoli. A dare le prime notizie i vigili del fuoco, intervenuti sul posto alle 14.40. Inutili i soccorsi: per i due uomini, due fratelli gemelli di 55 anni, non c’è stato nulla da fare. I corpi sono finiti su una strada bianca, a 900 metri da un carrozzeria della via Maremmana, sempre nel territorio di Tivoli.
I due uomini che hanno perso la vita dopo essere precipitati dal cavalcavia sono due fratelli gemelli, Checco e Bruno Grilli, di nazionalità italiana nati a Roma nel 23/12/62 e residenti Gallicano nel Lazio.
Secondo quanto si apprende i primi ad accorgersi dell’accaduto sarebbero stati degli automobilisti che hanno riferito ai vigili del fuoco di una vettura ferma su un viadotto dell’autostrada nei pressi di Tivoli. I corpi senza vita dei due si trovavano invece una settantina di metri più in basso. Le circostanze indicate avallerebbero l’ipotesi del suicidio. Ulteriori accertamenti sono però in corso.