Il dramma di papà Fabio e di mamma Caterina, loro figlio di otto mesi muore aspettando per quattro ore un’ambulanza

Un’ambulanza giunta con quattro ore di ritardo ha provocato la morte di un neonato nato prematuramente. Il piccolo era nato prematuramente ma all’ottavo mese già pesava 2,8 kg.

Il neonato, già dalla nascita aveva avuto delle complicazioni e doveva essere posizionato in un’incubatrice ma l’ospedale di Polistena, località dove viveva con i giovani genitori, non era munito di un reparto di neonatologia.

Al padre del piccolo era stato comunicato che il bimbo doveva essere trasferito all’ospedale di Reggio Calabria.

Il papà racconta a Pomeriggio Cinque che:  “A quel punto ho detto che per me potevano portarlo anche a Roma, l’importante era salvarlo. Dopo quattro ore, l’ambulanza non era ancora arrivata e ho rivisto mio figlio, completamente cianotico. Poco dopo è morto, il dolore per noi è inaccettabile. Non è possibile, nel 2018 e in Italia, che un bimbo possa morire così lasciando nello sconforto i genitori».