Senatore del Movimento 5 stelle, tenta il suicidio nella notte, noto per le sue posizioni No Tav

 

Il senatore del Movimento 5 Stelle Alberto Airola ha tentato il suicidio in casa di Torino nella notte di ieri, venerdì 17 agosto 2018. L’onorevole Airola stato salvato dai sanitari delle ambulanze, chiamati dalla sorella Gisella che si è precipitata in città vedendo che non rispondeva a chiamate e messaggi.

Noto per le sue posizioni No Tav e componente della commissione di vigilanza Rai, aveva lasciato due lettere, una indirizzata ai familiari e l’altra alle forze dell’ordine, in cui manifestava la volontà di farla finita.

Airola è stato trovato sanguinante nella vasca da bagno illuminata da candele e con accanto un flacone di ansiolitici. Trasportato all’ospedale Giovanni Bosco, Airola da ieri sera non è in pericolo di vita.

Lo scorso settembre 2017 Airola era stato brutalmente aggredito vicino casa, ai giardini Alimonda, da un gruppo di ragazzi che erano stati ripresi da lui perché facevano troppo baccano.

“La notizia riportata dalla stampa questa mattina che riguarda Alberto Airola ci colpisce e ci addolora profondamente. Siamo vicini ad Alberto e ai suoi familiari, cui manifestiamo il massimo sostegno possibile e tutto il nostro affetto e vicinanza”. Così in una nota il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle.

“In questo momento così delicato chiediamo agli organi di stampa e a tutti di dimostrare il dovuto rispetto evitando appostamenti in ospedale ed ogni altro atto possa disturbare la famiglia di Alberto”.

Dopo la tragedia di Genova aveva scritto su Facebook: “Sono scioccato da quello che è successo a Genova. Sono addolorato e angosciato per le vittime, i feriti e i loro cari.”