Riforma pensioni 2014: ultime notizie proposte Madia e Poletti pensione anticipata statali, quota 96 e precoci

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Siamo al rush finale per la riforma della pubblica amministrazione che sarà varata dal consiglio dei ministri il prossimo 13 giugno.

Nel frattempo al ministero della P.A. sono arrivate più di diecimila e-mail con suggerimenti e nuove proposte sulla riforma, in fase di presentazione, che saranno valutate dallo staff del ministro Madia.

La titolare del dicastero della pubblica amministrazione ha nuovamente ribadito che intende far ricorso per gli statali ad una massiccia forma di pensione anticipata.

Però con la prima tranche di uscite dei dipendenti statali non si rimetterà immediatamente in moto la staffetta generazionale perché i primi prepensionamenti saranno mirati a far scendere il numero elevatissimo di esuberi, circa ottantacinquemila unità, nella pubblica amministrazione.


Il prepensionamento per gli statali, secondo quando ultimamente dichiarato dalla Madia, riguarderà la categoria di lavoratori alla  quale manca massimo un anno per l’accesso alla pensione.

L’idea del prepensionamento , però, non riguarda solo gli statali perché istituire la pensione anticipata solo per i lavoratori della pubblica amministrazione sarebbe una grave iniquità nei confronti dei dipendenti privati.

Sulla pensione anticipata da circa un mese sta lavorando anche il Ministro del welfare Giuliano Poletti che proprio la settimana scorsa ha incontrato i componenti della commissione lavoro di Camera e Senato per trovare una soluzione definitiva all’annoso problema degli esodati e dei quota 96 del comparto scuola.

Al momento l’unica pista percorribile sarebbe, secondo il Ministro, il ricorso al prepensionamento che garantirebbe una sorta di scivolo pensionistico per la categoria degli esodati, dei quota 96 e dei lavoratori precoci.