Incinta e madre di tre figli muore frontale mentre è al telefono col marito, travolta da un’auto condotta da un pugile ubriaco campione del mondo nella sua categoria

Ho avuto un incidente, guardate cosa è successo alla mia Bmw”. La frase è stata pronunciata in una diretta Facebook dal pugile professionista Marcos Forestal: pochi minuti prima, la sua auto aveva invaso la corsia opposta, travolgendo la vettura di una donna incinta, madre di tre bambini, morta tre giorni dopo in ospedale.

Krystil Kincaid, 29 anni, si trovava sulla Warren Road alle 20 e 30 di domenica, parlava in vivavoce con il marito Zach, che ha udito il suo urlo al telefono, prima dell’impatto. Un ricordo che, racconta, lo perseguiterà per sempre.

“I miei figli pensavano li avessi portati in ospedale perché era nata la sorellina”, ha continuato il marito, “Hanno ricevuto la notizia più difficile della loro vita. Ho detto loro che la madre è stata uccisa da un ubriaco. Provo dolore e rabbia. Il mio cuore è spezzato”.

Forestal – campione mondiale in carica dei Super Bantamweight della World Boxing Federation – è risultato positivo ai test tossicologici e si presume fosse ubriaco alla guida. Quando sono arrivati i soccorsi, lui si trovava a pochi passi dall’auto di Krystil, ma la sua attenzione era tutta per lo smartphone, con il quale stava girando il video trasmesso in diretta social. L’accusa per lui è di omicidio colposo.

Krystil è donatrice di organi e in un post su Facebook, il marito ha parlato della sua unica consolazione: “Questi sono i miei ultimi momenti con Krystil, sto morendo dentro. L’unica cosa buona di questa storia è che ci sarà un persona che riceverà nuovi polmoni, una persona che si prenderà un fegato, una persona che avrà un rene e un cuore. Mi ricorderò per sempre del nostro amore quando guarderò negli occhi i nostri figli. Rifarei di nuovo tutto da capo, nel bene e nel male. Ora riposa”.