Padre esasperato uccide il figlio tossicodipendente colpendolo più volte al capo con un pestacarne

Un uomo di 72 anni ha ucciso il figlio di 48 anni colpendole più volte con pestacarne. Il 72enne era esasperato dal figlio che da anni faceva uso di sostanze stupefacenti e inoltre era anche un alcolizzato.

La vittima si chiamava Gianluca Colleoni e aveva 48 anni, parecchi sono stati nel corso degli anni i tentativi di recupero in comunità, ma l’uomo, ogni volta che ritornava a casa, continuava a drogarsi.

La mattina dell’omicidio Gianluca Colleoni, rientrando a casa, era andato a sbattere con la sua auto contro un muretto. L’auto distrutta, l’uomo era uscito dall’abitacolo indenne.

A riportare a casa il 48enni è stato il padre. Una volta tornato a casa Gianluca Colleoni si è addormentato. Il padre ha aspettato che il figlio si svegliasse prima di iniziare a discutere con lui dell’ennesima  bravata che aveva provocato la distruzione dell’auto.

Il 48 enne, si era drogato nuovamente e subito dopo essersi svegliato ha iniziato a litigare con il padre. Il 72enne accecato dalla rabbia ha colpito al capo il figlio più volte con un pestacarne.

Subito dopo aver visto il figlio a terra in una pozza di carne ha chiamato la polizia. L’omicidio è avvenuto in un paesino in provincia di Monza.