Bimbo di tre anni scende dal seggiolino e esce dall’auto, viene travolto e ucciso da un altro mezzo

Bimbo di tre anni muore investito da un’auto dopo essere sceso dall’auto. Tragedia nel Cesenate: il bambino era nell’auto del papà (un 40enne di origine senegalese) quando improvvisamente è sceso dal seggiolino, ha abbandonato il veicolo ed è stato travolto e ucciso da un’auto in transito.

Questa la prima ricostruzione: il padre ha accostato l’auto per motivi non ancora accertati sulla provinciale che collega Cagnona a Palmezzano (a San Mauro Pascoli, in via Cagnona, a circa un chilometro dal centro commerciale del Romagna Shopping Valley), poco dopo la tragedia.

Il bimbo sul retro dell’auto è sfuggito al controllo dell’uomo, ha attraversato la strada. Un’auto è riuscita ad evitare l’impatto col bimbo ma un altro veicolo invece ha preso in pieno il piccolo. Il bambino, nonostante i soccorsi, è morto all’ospedale Bufalini di Cesena.

Le indagini dei carabinieri sono ancora in corso per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente e per individuare eventuali responsabili: il padre del piccolo, sotto choc, ha raccontato quei momenti ai militari, spetterà a loro ricostruire nei dettagli cosa è accaduto. Il papà del piccolo ha avuto un malore alla notizia della morte del figlioletto ed è stato soccorso dai medici.

L’uomo avrebbe raccontato ai carabinieri di essersi fermato per una emergenza (al momento non ancora specificata), è uscito dal veicolo e ha perso il contatto visivo col figlioletto che era sul sedile posteriore, sul seggiolino per bambini. Le indagini dovranno stabilire se il piccolo era legato al seggiolino.

 Il piccolo è sceso dall’auto ed è finito tra le auto in corsa: pochi istanti dopo l’impatto terribile (la persona alla guida dell’auto coinvolta ha riportato ferite lievi ed è stato portato all’ospedale Bufalini). Per il piccolo, purtroppo, le condizioni sono apparse subito disperate. Inutile i soccorsi degli operatori del 118 e la corsa in ospedale: per il bambino non c’è stato nulla da fare. La strada è rimasta bloccata a lungo. Gli accertamenti sono affidati ai carabinieri del radiomobile e sarà aperto un fascicolo dalla Procura.