21enne studentessa uccisa con oltre 30 coltellate, assassinata dalla sua migliore amica

Una studentessa è stata uccisa con oltre 30 coltellate dalla coinquilina e migliore amica nei pressi del loro appartamento. Condividevano gli studi universitari e la casa, poi la follia con un coltello da macellaio. Alexa Cannon è stata uccisa a 21 anni da Luisa Cutting fuori dal campus della Radford University, in Virginia. L’amica è accusato di omicidio di secondo grado.

La polizia ha risposto a una chiamata al 911 alle 7:45 di giovedì. Durante la chiamata ha sentito qualcuno gridare e fare riferimento a un coltello. Quando gli agenti sono arrivati nell’appartamento fuori dal campus dove abitavano le ragazze, hanno visto la vittima coperta di sangue. Cutting ha messo le braccia dietro la testa e ha detto: «Arrestatemi, l’ho uccisa».

La polizia non ha rivelato il motivo che ha portato l’omicidio. I post sulle pagine dei social media della vittima hanno mostrato come le due avessero una relazione intima. «Ho incontrato questa ragazza due anni fa online e in qualche modo abbiamo finito per vivere l’uno di fronte all’altro per un anno, questa estate è stata l’equivalente di mia mamma. E in modo inimmaginabile lei continua a sopportarmi e ora vivremo insieme l’anno prossimo», scriveva Alexa su Instagram a marzo.