Durante un battesimo tolgono la sedia al nonno mentre si stava sedendo, la cerimonia finisce in rissa e coltellate

A volte anche uno scherzo banale può rovinare completamente una giornata di festa e di riunione tra famiglie.

Due anni fa, nell’aprile del 2017, alcune persone del Sud si erano riunite a Vigevano, in provincia di Pavia, per festeggiare il battesimo di un membro della loro famiglia. Durante i festeggiamenti qualcuno (non si è mai capito esattamente chi).

Grasse risate da una parte, rabbia e voglia di vendetta dall’altra. La famiglia del nonno del bambino, dopo aver visto l’anziano cadere goffamente a terra per colpa dello scherzo, ha scatenato una rissa violentissima.

Tra i componenti della due famiglie del Sud sono volate parole grosse, seguite quasi immediatamente da pugni, calci, schiaffi e violenza in generale.

Ci sarebbero voluti diversi minuti prima che gli animi si placassero completamente. O almeno che arrivasse una tregua temporanea.

Sì, perché poche ore dopo, dopo che le due famiglie si erano divise, alcuni parenti pregiudicati dell’anziano si sono messi in auto e hanno raggiunto le case popolari di Abbiategrasso, provincia di Milano. In particolare un uomo di origini lucane e siciliane si è reso protagonista del più classico degli atti intimidatori, sparando alcuni colpi di fucile sotto gli appartamenti della famiglia rivale.

Dopo aver sparato, l’uomo ha anche insultato i membri della famiglia con cui avrebbe dovuto condividere un momento di gioia. Il tutto, però, finisce lì. Nessuno risponde, nessuno reagisce. Ma di nuovo si tratta di una tregua temporanea. Due ore più tardi, in un luogo imprecisato, Giuseppe P., parente del padre del bimbo festeggiato, viene raggiunto da una coltellata all’inguine.