Il cancello automatico non è aggiornato all’ora legale, utenti restano imprigionati nel cimitero

Quando hanno visto il cancello del cimitero chiudersi all’improvviso intrappolandoli all’interno hanno pensato a uno scherzo.

Il fatto è accaduto domenica pomeriggio nel camposanto di Treviglio. Un fatto strano, perché gli orologi segnavano le 17 mentre la chiusura del camposanto è prevista alle 18.

A spiegare il mistero è stato proprio l’orologio. Nella notte fra sabato e domenica era entrata in vigore l’ora legale.

Ma mentre gli utenti avevano spostato in avanti le lancette degli orologi, non c’era stato un adeguamento del sistema che regola aperture e chiusure.

Tra chi era rimasto nel cimitero si è sparsa la voce della chiusura e tutti i presenti si sono ritrovati davanti al cancello chiedendo aiuto ai passanti.

Uno di loro ha accolto le richieste e non sapendo cosa fare ha chiamato il 112. Mettendo in moto tutta la catena dei soccorsi.

Il numero unico di emergenza gli ha passato il commissariato che a sua volta ha girato la questione ai vigili del fuoco, i quali hanno dato l’allarme al consigliere comunale delegato alla Protezione civile.

Ed è stato lui infine a recarsi sul posto a rassicurare i presenti. Ma davanti al cancello nel frattempo si erano radunati anche coloro che erano andati al cimitero sapendo di avere un’ultima ora a disposizione e volevano entrare. Infine è stata la polizia locale a rintracciare la ditta che ha in gestione il camposanto.

Alle 18.30 è arrivato l’incaricato, che ha aperto i cancelli e liberato finalmente le persone che erano all’interno, e che già temevano, non senza qualche apprensione, di dover trascorrere la serata al camposanto.