La Dj più longeva del mondo ha 80 anni ed è famosissima

Nessuno però si era forse mai fermato a pensare che addirittura gli ottanta potessero essere i nuovi venti.

Ne sa qualcosa DJ Wika, all’anagrafe Wirginia Szmyt, che ormai alla soglia degli ottant’anni si appresta ad essere la DJ più anziana del mondo. Con lustrini, rossetto rosso acceso e scarpe col tacco dal plateu vertiginoso, da oltre un ventennio si appresta ad infiammare le discoteche di Varsavia, in Polonia.

Che si trovi davanti ad un pubblico di giovani o di anziani poco importa! Questa artista così arzilla e dall’animo tanto pepato non si ferma di certo ad un numero che è sostanzialmente solo anagrafico. Altro che interminabili file in posta e dal medico: Wirginia sovverte a modo suo gli stereotipi che incatenano gli anziani della sua città. Con esiti, possiamo dirlo, davvero portentosi.

Quando di anni ne aveva solamente settantaquattro (ah, che giovinetta), in un’intervista al Vice francese, questa DJ dalla mente fresca e giovane si apprestava a raccontare la sua esperienza come DJ più longeva del pianeta. Perché, dopotutto, chi ha detto che le discoteche siano solo luogo di giovani amanti di danze sfrenate e musica a tutto volume?

Svestendo i panni della dolce nonnina che prepara dolci e bada ai nipotini (“hai mangiato, bello di nonna?”), DJ Wika si arma di laptop, mixer e basi su CD, preparandosi ad una serata dopo l’altra. Dove? Al Hula Kula club, infiammando gli animi di oltre mille anziani ogni movimentato lunedì sera.

Ben consapevole del potenziale ringiovanente che la musica può avere per la mente e per il corpo, l’autodidatta Wirginia è divenuta l’emblema del DJ per i pensionati polacchi per ben due decenni, guadagnandosi un discreto rispetto all’interno del panorama musicale polacco.