Bar chiude, il titolare del locale spiega il motivo con una scritta memorabile “chiuso per corna”

Nell’ormai lontano 2012 il titolare di un bar di Sennori, piccolo centro in provincia di Sassari, ha lasciato “di sasso” i suoi clienti che si erano recati in zona per il rito della colazione. Quel giorno non ci furono caffè e nemmeno brioche, soltanto un pezzo di carta attaccato con lo scotch alla serranda. Di solito questi foglietti bianchi spiegano che c’è una chiusura per lutto o per le ferie.

Quella volta le cose andarono diversamente, il titolare del locale non riuscì proprio a lavorare dopo aver scoperto il tradimento della moglie. Si sta parlando di una presunta scappatella e la reazione della signora ha fatto diventare ancora più epico questo racconto. “Chiuso per corna”: la scritta ha fatto sorridere e parlottare i circa 7mila abitanti della località isolana.

Sennori si trova nella parte settentrionale della Sardegna ed è famosa per le feste religiose che durano anche diversi giorni (sono ben sei nel corso dell’anno). La coltivazione della vite va alla grande e dunque i locali in cui sorseggiare del buon vino non mancano. Gli avventori del bar “cornuto” sono rimasti a bocca asciutta quel giorno, ecco cosa ha scatenato l’incredibile putiferio.

panni sporchi si lavano normalmente in casa, però questo signore ha voluto fare di testa sua. Le corna non vanno perdonate e il cartello sulla saracinesca è stato fin troppo eloquente: la moglie lo ha scoperto con grande stupore insieme a tutti gli altri clienti e c’è mancato poco che non svenisse di fronte alla folla. Quella giornata cominciò malissimo e finì anche peggio.

Dopo essersi ripresa, la donna accusata di tradimento ha pensato bene di rivolgersi ai carabinieri del posto. I militari si sono visti recapitare una bella denuncia per diffamazione e persino maltrattamenti. Chi aveva ragione? Si è capito che moglie e marito lavoravano insieme nel bar senza che lui la pagasse. L’uomo non sarebbe mai stato dolce e la relazione era quasi al capolinea.