Uomo si sposa e per tre anni beve il sangue della moglie perché lo rende più forte

La violenza domestica è drammaticamente frequente in molte aree del mondo, ma quanto commesso da un uomo indiano è una notizia che ha dell’incredibile: l’uomo ha bevuto il sangue della moglie per tre anni, dal matrimonio fino al suo arresto.

L’uomo, Mahesh Ahirwar, si era sposato nel 2007 e pochi mesi dopo il matrimonio ha iniziato a prelevare del sangue dal braccio della moglie, con una siringa, versandolo in un bicchiere e poi bevendolo. L’uomo sosteneva che questo lo rendesse più forte.

Quando la moglie cercava di resistere a questa assurda pratica, il marito la picchiava, così come la minacciava perché non raccontasse nulla a nessuno. L’uomo avrebbe portato avanti i “prelievi” anche mentre la moglie era incinta.

Solo dopo la nascita del figlio, nel 2010, la donna ha trovato il coraggio di denunciare il marito, ma la cosa è stata tutt’altro che facile. La donna è prima fuggita dalla casa del marito, tornando a casa dei genitori e raccontando loro tutto: il padre la ha accompagnata alla polizia ma lì è iniziata un’odissea.

La stazione di polizia di Patera, dove vivono i genitori, ha rifiutato la denuncia sostenendo che questa doveva essere fatta alla stazione della provincia di Hindoriya, dove vive la coppia. Qui gli agenti hanno a loro volta rifiutato la denuncia, indirizzando la donna da un assistente sociale. Solo dopo che il caso è trapelato al pubblico, e i concittadini della coppia si sono attivati in forti proteste, la polizia ha aperto un procedimento nei confronti dell’uomo.